Ferrari 208 GTS Turbo, bianco, 1985

Nell’immaginario di tutti è rossa, ma noi la troviamo di gran lunga più affascinante in bianco: un po’ Magnum P.I., per il modello, ma anche un po’ Miami Vice, essendo una Ferrari da guidare a cielo aperto!

Sono gli anni in cui queste serie TV fanno record di ascolti, 1985, Maggio. Torino. Da qualche anno lo Stato Italiano decide di tassare le vetture di cilindrata superiore a 2000 con l’IVA al 38%. La maggior parte dei costruttori trova un escamotage con l’adozione del Turbo, che già da qualche tempo impazzava in Formula 1 e nel motorsport in generale.

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L’esemplare che proponiamo è una delle ultime Ferrari 208 Turbo GTS prodotte, prima dell’avvento dell’intercooler introdotto pochi mesi dopo. Nella versione aggiornata anche nell’estetica, per renderla più simile alla sorella maggiore 328, l’auto sarebbe diventata certamente meno rabbiosa, ma anche molto meno affascinante.

Dei 250 esemplari prodotti di 208 Turbo GTS, pochissimi sono quelli usciti da Maranello in bianco e ancora meno sono quelli con l’interno chiaro, color magnolia: l’auto venne intestata ad una società di leasing, rimanendo della stessa proprietà fino al 1989 prima di cambiare proprietà e provincia, da Torino ad Alessandria. La prima targa Torino, volendola ottenere nuovamente, è una delle ultimissime con la provincia arancione: le targhe bianche nel capoluogo piemontese vennero infatti introdotte un mese dopo.

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I 220 cavalli sono abbastanza violenti, come imponeva la tecnologia dell’epoca, ma rendono l’auto molto divertente. Rispetto alla 308, il fascino della 208 turbo è dato dagli innumerevoli sfoghi d’aria per far raffreddare la turbina, che rendono l’intramontabile carrozzeria disegnata da Fioravanti molto più corsaiola.

Dopo vari passaggi di proprietà (un proprietario l’ha avuta dal 1988 al 1998, un altro dal 2006 al 2023), l’auto è ora pronta alla ricerca di un nuovo proprietario. In passato ha subìto una totale riverniciatura, mentre gli interni sono pressoché conservati: meccanicamente l’auto è in ordine e ben funzionante. L’ultimo tagliando è stato eseguito da officina Ferrari che ha anche emesso il duplicato del libro tagliandi, essendo il primo andato perso. E’ stato sostituito il compressore dell’aria condizionata e sono stati montati pneumatici convenzionali, in luogo degli introvabili TRX. A corredo anche il telo copriauto specifico per il modello.



Per i collezionisti italiani è una rarità, ma per gli stranieri ancora di più, dal momento che questo modello era venduto principalmente in Italia: di esemplari in circolazione con questa combinazione cromatica non dovrebbero esisterne più di dieci.



L’auto è stata recentemente omologata ASI con la targa oro che viene consegnata assieme alla vettura. Visibile previo appuntamento a Bologna.

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